NOI SIAMO LA TERRA

C’è un passaggio molto bello del libro “Lettera d’amore alla Madre Terra” del monaco buddista Thich Nhat Hanh che dice: “ La Terra non è soltanto l’ambiente in cui viviamo. Noi siamo lei. Noi facciamo parte di lei e lei è in noi, quindi la portiamo sempre con noi. Quando vediamo veramente che la terra fa parte di noi, allora vediamo qualcosa di straordinario. Quando vediamo tutto ciò, allora trasformiamo anche il nostro rapporto con la Terra. Cammineremo in modo diverso su questo pianeta e ce ne prenderemo cura in modo diverso.”
Io adoro il contatto profondo con tutti gli elementi e in particolare camminare a piedi nudi o sdraiarmi sui prati a guardare le nuvole del cielo.
Quali sono le azioni che ti fanno sentire questa sensazione di profonda appartenenza?
LA PRATICA DELL'EARTHING
Noi esseri umani siamo composti da sottocircuiti bioelettrici (come il cuore, il cervello, il sistema nervoso, i muscoli e il sistema immunitario), così come la terra, essendo un pianeta vivo possiede anch’essa un campo elettrico ed energetico.
Oggi, con l’avvento delle scarpe in gomma (quindi isolanti) ed il cemento sul quale camminiamo costantemente nelle nostre città, abbiamo di fatto interrotto un circuito elettrico; la “batteria” Uomo, si é completamente scollegata “dall’alimentatore” Terra che ci ricarica costantemente. Come l’esposizione al sole stimola il corpo a produrre vitamina D, stare a contatto con la terra fornisce nutrimento al nostro campo energetico sotto forma di elettroni.
COME PRATICARLO?
- Meditazioni e visualizzazioni in connessione con l’elemento terra sono pratiche che ti aiutano a ricaricarti di energia vitale.
- Passeggiate consapevoli all’aria aperta e contemplazione della natura, nella dimensione del silenzio.
- Cammina a piedi nudi concentrandoti sulla sensorialità percepita dai piedi
A questo punto non vi resta che provare, dedicare un po’ del vostro tempo all’ Earthing cambierà totalmente il modo in cui pensate e percepite attualmente la terra che quotidianamente calpestate.